



DISCEPOLI DI MARIA
e della Preghiera
Conoscerci Meglio
Ci pare di leggere in te una domanda forte e centrale, alla quale fai bene a prestare attenzione: “come capire la mia vocazione?”. Spero tu abbia già incontrato persone che ti hanno detto di non possedere soluzioni facili per la tua domanda, ma ti abbiano offerto la loro presenza per aiutarti a capire. Da parte nostra, attraverso lo spazio breve di questa risposta, desideriamo fare un tratto di strada con te. Per questo ti proponiamo di percorrere insieme alcuni “passi di discernimento”.
Capire e Conoscere
Per conoscere qual è la volontà di Dio su di te è importante saper tenere unite e far camminare all’unisono la tua esperienza umana e spirituale. Ogni volta che le separi, ti allontani da quella stessa via dell’incarnazione scelta da Gesù per assumere fino in fondo la condizione umana. Se vuoi capirci qualcosa di più di quanto il Signore ti chiede, è necessario entrare in una relazione personale con lui, lasciando che Gesù ti faccia conoscere l’amore fedele con il quale il Padre ti ama. Non è sufficiente che i dati della fede raggiungano la tua testa, ma è necessario che plasmino il tuo cuore e muovano il tuo agire. Solo così i valori del Vangelo diventano in te orientamento di vita, e inizio del cammino capace di portarti a vivere gli stessi sentimenti di amore e donazione vissuti da Cristo. Per far questo ci vuole tempo e una continua lettura di quanto hai vissuto. In questo modo puoi riconoscere i segni della sua chiamata e riscrivere la tua personale storia di salvezza. Fare la gioiosa, e a volte dolorosa, fatica di rileggere la vita come personale storia di salvezza ti porta piano piano ad accogliere in senso globale ciò che sei. Così impari ad apprezzare il bene presente in te, a godere di ciò che sei e di ciò che hai ricevuto come capacità, doni, abilità, attitudini; impari a ringraziare per quanto hai ricevuto nelle tue relazioni familiari, amicizie, persone significative, e ad accogliere quanto non hai ricevuto. Lì ritrovi i segni della fedeltà di Dio. Nella ricerca devi esserci tutto! È solo nell’esperienza del mettere a disposizione tutto ciò che sei per compiere quanto il Signore ti chiede, che la tua risposta diventa autentica. Mi pare di sentire l’intonazione della tua voce mentre sottolinei quanto non hai ricevuto o non hai di doni e possibilità! All’inizio di un cammino di ricerca si è quasi sempre convinti che è troppo poco quello che si ha a disposizione… Cerca di tener presente però che su ciò che non hai, o pensi di non avere, è improbabile riuscire a costruire. Perciò, riconoscere, accettare, ringraziare è una via per capire. Questa è anche la strada per saper godere del bene presente negli altri, e per servirli con la stessa amabilità con cui desideri essere amato tu.
Con l'invio di questo modulo ACCETTI che i membri della Fraternità leggano, per darti una risposta alla tua domanda. Per qualsiasi problema chiama il telefono preghiera 02.56.567.824
AFFIDATEVI
ALLA SANTA
VERGINE

"Se sapeste quanto via amo, piangereste dalla gioia".
VENITE POVERI ED OPPRESSI, VI DARO' RISTORO.
