



DISCEPOLI DI MARIA
e della Preghiera
PREGHIERE
Come abbiamo già spiegato tantissime volte "Pregare è molto importante". Nei momenti difficili, cerchiamo l'aiuto celeste e quel soccorso deve essere accompagnato da un vero pentimento e dalla costante preghiera. In questa pagina, abbiamo raccolto moltissime preghiere, ditele a cuor aperto e vedrete la Luce di Cristo invadere la vostra anima.
Ave Maria stella del mattino
Ave Maria stella del mattino, Tu che hai vegliato questa notte per noi, prega per noi che cominciamo questo giorno, prega per noi per tutti i giorni della vita, Ave maria. Madre di tutti mostraci tuo Figlio che tu hai portato nel tuo seno per noi, nato per noi per liberarci dalla morte morto per noi per ricondurci nella vita, Ave Maria. Piena di grazia, segnaci la via, dov'è la vita preparata per noi, chiedi per noi misericordia dal Signore chiedi per noi che ci sia data la Sua pace. Amen.
Atto di fede
Mio Dio, credo fermamente quanto Voi, infallibile Verità, avete rivelato e la Santa Chiesa ci propone a credere. Ed espressamente credo in Voi, unico vero Dio, in tre persone uguali e distinte, Padre, Figliuolo e Spirito Santo, e nel Figliuolo incarnato è morto per noi Gesù Cristo, il quale darà a ciascuno, secondo i meriti, il premio o la pena eterna. Conforme a questa fede, voglio sempre vivere. Signore, accrescete la mia fede.
Atto di Dolore
Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi e molto più perché ho offeso Te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa. Propongo col Tuo santo aiuto di non offenderTi mai più e di fuggire le occasioni di peccato. Signore, misericordia, perdonami.
ACCOGLICI MADRE
A te levo i miei occhi, santa Madre di Dio. Vorrei fare della mia casa una casa nella quale Gesù sia presente, come ha promesso a quelli che si riuniscono nel suo nome. Tu hai accolto il messaggio dell’Angelo come un messaggio che viene da Dio, e hai ricevuto, per la tua fede, la grazia incomparabile di accogliere in te Dio stesso. Tu hai aperto ai pastori e ai Magi la porta della tua casa in modo che nessuno si stupisse della sua povertà o della sua ricchezza. Sii tu, nella mia casa, colei che accoglie. Perchè quanti hanno bisogno di conforto siano confortati; quanti desiderano rendere grazie possano farlo; quanti cercano la pace possano trovarla. E possa ognuno ritornare nella sua casa con la gioia di avere incontrato Gesù, Via, Verità e Vita.
Atto di confidenza in Dio
Gli uomini possono spogliarmi di tutti i beni e del mio stesso onore; le malattie possono privarmi delle forze e dei mezzi per servirti; col peccato posso perdere perfino la tua grazia, ma non perderò mai e poi mai la mia fiducia in Te. La conserverò fino all'estremo della mia vita e il demonio, con tutti i suoi sforzi, non riuscirà mai a strapparmela. Gli altri aspettino pure la loro felicità dalle ricchezze e dal loro ingegno; facciano anche affidamento sulla innocenza della loro vita, sui rigori delle loro penitenze, sulla quantità delle loro opere buone o sul fervore delle loro preghiere; per me tutta la mia confidenza è la mia stessa confidenza; confidenza che non ha mai ingannato nessuno. Ecco perché ho l'assoluta certezza di essere eternamente felice, perché ho l'incrollabile fiducia di esserlo e perché lo spero unicamente da Te. Per mia triste esperienza devo purtroppo riconoscere di essere debole e incostante; so quanto le tentazioni possono contro le virtù più affermate; eppure nulla, finché conserverò questa ferma fiducia in Te, potrà spaventarmi; starò al riparo da ogni disgrazia e sarò certo di continuare a sperare, perché spero questa stessa immutabile speranza. Infine, mio Dio, sono intimamente persuaso che non sarà mai troppa la fiducia che ho in te e che ciò che otterrò da Te, sarà sempre al di sopra di ciò che avrò sperato. Spero anche, Signore, che tu mi sorreggerai nelle facili debolezze; mi sosterrai negli assalti più violenti; che farai trionfare la mia fiacchezza sopra i miei più temuti nemici.
Il Cantico delle Creature
Altissimo onnipotente, buon Signore, tue sono le lodi, la gloria e l’onore e ogni benedizione. A te solo, Altissimo, si attribuiscono e nessun uomo è degno (neppure) di nominarti. Tu sia lodato, o Signore, insieme a tutte le tue creature, specialmente messer fratello sole, il quale è luce del giorno e tu ci illumini per mezzo suo. Ed egli è bello e radioso con grande splendore: di te, o Altissimo, è l’espressione. Tu sia lodato, mio Signore, per la sorella luna e le stelle in cielo le hai create splendenti, preziose e belle. Tu sia lodato, mio Signore, per il fratello vento e per il cielo nuvolo e sereno e per ogni tempo, tramite il quale tu dai sostentamento alle tue creature. Tu sia lodato, mio Signore, per la sorella acqua, la quale è molto utile e umile e preziosa e pura. Tu sia lodato, mio Signore, per il fratello fuoco, per mezzo del quale illumini la notte: ed egli e bello e portatore di gioia e gagliardo e forte. Tu sia lodato, mio Signore, per la nostra sorella madre terra, che ci alleva e ci alimenta, e produce frutti diversi con fiori variopinti e tutta la vegetazione. Tu sia lodato, mio Signore, per quelli che perdonano per il tuo amore e sostengono la malattia e ogni affanno. Beati quelli che li sosterranno in pace perché da te, o Altissimo, saranno incoronati (in cielo). Tu sia lodato, mio Signore, per la morte del corpo, nostra sorella, dalla quale nessun essere vivente può sfuggire: guai a quelli che morranno in peccato mortale; beati quelli che (la morte) troverà in grazia di Dio, poiché la seconda morte (la dannazione divina) non li colpirà. Lodate e benedite il mio Signore e ringraziatelo e servitelo con grande umiltà. Amen.
Custodiscimi Signore
Signore, resta con me in questo giorno e anima le mie azioni le mie parole e i miei pensieri. Custodisci i miei piedi perché non passeggino oziosi, ma mi portino incontro alle necessità degli altri. Custodisci le mie mani perché non si allunghino per fare il male, ma sempre per abbracciare e aiutare. Custodisci la mia bocca perché non dica cose false o vane e non parli male del prossimo, ma sempre sia pronta a incoraggiare tutti e benedire te, Signore della vita. Custodisci il mio udito perché non perda tempo ad ascoltare parole vuote e falsità, ma sia sempre pronto ad accogliere il tuo misterioso messaggio per compiere, anche oggi, la tua volontà.
Per i propri genitori
Dio di bontà e di misericordia, che non contento di averci comandato di onorare il padre e la madre, prometteste speciali benedizioni a chi sarà fedele in adempiere a così rigoroso dovere, degnatevi di esaudire i miei voti per la pronta liberazione dal Purgatorio e il sollecito accoglimento nel Cielo dell'Anima de' miei genitori, a cui, dopo Voi, io sono debitore della mia vita. I tanti stenti che essi soffrirono, e la premura che ebbero continuamente per il mio bene, muovano adesso la pietà vostra a far le mie parti verso di loro, col sollevarli dalle pene che soffrono sotto i rigori della vostra giustizia. In virtù della riconoscenza che loro io devo, perdonate loro quei falli che tante volte commisero per causa mia. Introdotti poi dalla vostra misericordia nella gloria del Paradiso, fate che preghino continuamente, perché io giunga presto a rivederli, per non essere mai più separato in tutti i secoli.
Tre Eterno Riposo.
Preghiera per la guarigione fisica
Signore Gesù, credo che sei vivo e risorto. Credo che sei presente realmente nel Santissimo Sacramento dell'altare e in ciascuno di noi che crediamo in te. Ti lodo e ti adoro. Ti rendo grazie, Signore, per essere venuto da me, come Pane vivo disceso dal cielo. Tu sei la pienezza della vita, tu sei la risurrezione e la vita, tu Signore, sei la salute dei malati. Oggi ti voglio presentare tutti i miei mali, perché tu sei uguale ieri, oggi e sempre e tu stesso mi raggiungi dove mi trovo. Tu sei l'eterno presente e mi conosci. Ora, Signore, ti chiedo d'aver compassione di me. Visitami per il tuo vangelo, affinché tutti riconoscano che tu sei vivo, nella tua Chiesa, oggi; e che si rinnovi la mia fede e la mia anima. Abbi compassione delle sofferenze del mio corpo, del mio cuore e della mia anima. Abbi compassione di me, Signore, benedicimi e fa che possa riacquistare la salute. Che cresca la mia fede e che mi apra alle meraviglie del tuo amore, perché sia anche testimone della tua potenza e della tua compassione. Te lo chiedo, Gesù, per il potere delle tue sante piaghe per la tua santa Croce e per il tuo Preziosissimo Sangue. Guariscimi, Signore! Guariscimi nel corpo, guariscimi nel cuore, guariscimi nell'anima. Dammi la vita, la vita in abbondanza. Te lo chiedo per l'intercessione di Maria Santissima, tua Madre, la vergine dei dolori, che era presente, in piedi, presso la tua croce; che fu la prima a contemplare le tue sante piaghe, e che ci hai dato per Madre. Tu ci hai rivelato d'aver preso su di te i nostri dolori e per le tue sante piaghe siamo stati guariti. Oggi, Signore, ti presento con fede tutti i miei mali e ti chiedo di guarirmi completamente. Ti chiedo, per la gloria del Padre del cielo, di guarire anche i mali della mia famiglia e i miei amici. Fa che crescano nella fede, nella speranza e che riacquistino la salute per la gloria del tuo nome. Perché il tuo regno continui ad estendersi sempre più nei cuori attraverso i segni e i prodigi del tuo amore. Tutto questo, Gesù, te lo chiedo perché sei Gesù. Tu sei il Buon Pastore e noi siamo le pecorelle del tuo gregge. Sono così sicuro del tuo amore, che prima ancora di conoscere il risultato della mia preghiera, ti dico con fede: grazie, Gesù, per tutto quello che farai per me e per ciascuno di loro. Grazie per i malati che stai guarendo ora, grazie per quelli che stai visitando con la tua Misericordia.
Preghiera per la guarigione interiore
Padre di bontà, padre di amore, ti benedico ti lodo e ti ringrazio perché per amore ci hai dato Gesù. Grazie Padre, perché alla luce del tuo Spirito comprendiamo che Lui è la luce, la verità, il Buon Pastore, che è venuto perché noi abbiamo la vita e l'abbiamo in abbondanza. Oggi, Padre, mi voglio presentare davanti a te come tuo figlio. Tu mi conosci per nome. Volgi i tuoi occhi di Padre amoroso sulla mia vita. Tu conosci il mio cuore e le ferite della mia vita. Tu conosci tutto quello che avrei voluto fare e che non ho fatto; quello che ho compiuto io e il male che mi hanno fatto gli altri. Tu conosci i miei limiti, i miei errori e il mio peccato. Conosci i traumi e i complessi della mia vita. Oggi, Padre, ti chiedo, per l'amore verso il tuo figlio Gesù Cristo, di effondere sopra di me il tuo Santo Spirito, perché il calore del tuo amore salvifico penetri nel più intimo del mio cuore. Tu che sani i cuori affranti e fasci le ferite, guarisci qui ed ora la mia anima, la mia mente, la mia memoria e tutto il mio spirito. Entra in me, Signore Gesù, come entrasti in quella casa, dove stavano i tuoi discepoli pieni di paura. Tu apparisti in mezzo a loro e dicesti: "Pace a voi". Entra nel mio cuore e donami la pace; riempimi d'amore. Noi sappiamo che l'amore scaccia il timore. Passa nella mia vita e guarisci il mio cuore. Sappiamo, Signore Gesù, che tu lo fai sempre, quando te lo chiediamo; ed io lo sto chiedendo con Maria, nostra Madre, che era alle nozze di Cana quando non c'era più vino e tu rispondesti al suo desiderio cambiando l'acqua in vino. Cambia il mio cuore e dammi un cuore generoso un cuore affabile, pieno di bontà, un cuore nuovo. Fa spuntare in me i frutti della tua presenza. Donami i frutti del tuo Spirito che sono amore, pace e gioia. Che scenda su di me lo spirito delle beatitudini, perché possa gustare e cercare Dio ogni giorno,vivendo senza complessi e senza traumi insieme agli altri, alla mia famiglia, ai miei fratelli. Ti rendo grazie, o Padre, per quello che oggi stai compiendo nella mia vita. Ti ringrazio con tutto il cuore, perché mi guarisci, perché mi liberi,perché spezzi le mie catene e mi doni la libertà. Grazie, Signore Gesù, perché sono tempio del tuo Spirito e questo tempio non si può distruggere, perché è la casa di Dio. Ti ringrazio, Spirito Santo, per la fede, per l'amore che hai messo nel mio cuore. Come sei grande, Signore, Dio Trino ed Uno! Che Tu sia benedetto e lodato, o Signore! AMEN.
Madre di Misericordia
O Maria, nostra mediatrice, in te il genere umano ripone tutta la sua gioia. Da te attende protezione. In te solo trova il suo rifugio. Ed ecco, anch’io vengo a te con tutto il mio fervore, perchè non ho coraggio di avvicinarmi a tuo Figlio: pertanto imploro la tua intercessione per ottenere salvezza. O tu che sei compassionevole, o tu che sei la Madre del Dio di misericordia, abbi pietà di me.
Preghiera per chi studia
Ineffabile Creatore, dai tesori della Tua sapienza traesti le tre schiere degli angeli e con ordine mirabile le collocasti in cielo e con splendida armonia ponesti le parti dell'universo. Tu sei la vera fonte della luce e della sapienza e principio dal quale tutto dipende. Degnati di infondere nella mia oscura intelligenza un raggio del tuo splendore che allontani da me le tenebre dell'ignoranza e del peccato. Tu che sciogli e fai parlare la lingua dei bimbi, ingentilisci la mia parola e poni sulle mie labbra la grazia della tua benedizione. Dammi acutezza per intendere, capacità di ritenere, forza e misura di imparare, penetrazione di ciò che leggo, grazia di parola. Dammi forza per incominciare bene il mio studio, seguimi lungo il corso della mia fatica, dammi felice compimento. Tu, vero uomo e vero Dio, Gesù, mio salvatore, che vivi e regni nei secoli. Amen.
Offerta della propria vita
Signore Gesù, sono qui dinanzi a te, in perfetta salute. Sento la vita palpitare dentro di me, e gioisco infinitamente contemplando il creato, ascoltando il canto degli uccelli, sperimentando la tenerezza di quanti mi circondano. Il futuro si apre dinanzi come una ricca pianura nella quale seminare i miei progetti, realizzare i miei sogni, raccogliere le mie opere. E, benché ne senta difficoltà, faccio uno sforzo su me stesso per accettare che la mia vita finirà, e che un giorno dovrò dar conto delle mie parole e delle mie azioni. In quel giorno mi chiederai il più costoso ma il più bel sacrificio, il sacrificio di tutto ciò che mi hai dato sulla terra. Ma, in compenso, tu ti consegnerai a me interamente, e secondo le tue promesse mi darai il centuplo di quanto ho sacrificato per te. Sin da ora, Signore, nel pieno uso della mia libertà, con tutta la lucidità della mia mente, con tutta la forza della mia volontà, ti presento, come fascio di fiori appena colto, i miei affetti e i miei sogni, le mie opere e i miei progetti. Nelle tue mani pongo l'offerta della mia vita: accetto la sua fine, quando e come vorrai. Ti chiedo solo un dono: la tua grazia e la tua amicizia.
Regina della pace
Aiutaci, dolce Vergine Maria, aiutaci a dire: ci sia pace per il nostro povero mondo. Tu che fosti salutata dallo Spirito della Pace, ottieni pace per noi. Tu che accogliesti in te il Verbo della pace, ottieni pace per noi. Tu che ci donasti il Santo Bambino della pace, ottieni pace per noi. Tu che sei vicina a Colui che riconcilia e dici sempre sì a Colui che perdona, votata alla sua eterna misericordia, ottieni a noi la pace. Astro clemente nelle notti feroci dei popoli, noi desideriamo la pace. Colomba di dolcezza tra gli avvoltoi dei popoli, noi aspiriamo alla pace. Ramoscello di ulivo che germoglia nelle foreste bruciate dei cuori umani, noi abbiamo bisogno di pace. Perchè siano finalmente liberati i prigionieri, gli esiliati ritornino in patria, tutte le ferite siano risanate, ottieni per noi la pace. Per l’angoscia degli uomini ti chiediamo la pace. Per i bambini che dormono nelle loro culle ti chiediamo la pace. Per i vecchi che vogliono morire nelle loro case ti chiediamo la pace. Madre dei derelitti, nemica dei cuori di pietra, stella che risplendi nelle notti dell’assurdo, ti chiediamo la pace.
Preghiera Semplice
O Signore, fa' di me uno strumento della tua pace: dove è odio, fa' che io porti amore; dove è offesa ch'io porti il perdono; dove è discordia, ch'io porti unione; dove è dubbio, ch'io porti la fede; dove è errore, ch'io porti la verità; dove è disperazione, ch'io porti la speranza; dove è tristezza, ch'io porti la gioia; dove sono le tenebre, ch'io porti la luce. O Maestro, fa' che io non cerchi tanto: ad essere consolato, quanto a consolare; ad essere compreso, quanto a comprendere; ad essere amato, quanto ad amare.